Nel gioco del poker sfortunatamente nessuna pozione magica elimina un momento negativo. Quindi quando tutto sembra fortemente negativo o perduto, dovete ricordare che: le avversità offrono delle vere opportunità. In effetti, a volte perdere offre la possibilità di analizzare e perfezionare il proprio modo giocare. Molti giocatori, quando vincono non perdono tempo a pensare ed esaminare il proprio gioco per perfezionarlo. E' divertente impilare le chip quando le si hanno, un po' meno guardare gli altri che lo fanno!
Detto ciò, analizzare e studiare il proprio modo di giocare non è una garanzia assoluta contro le perdite future, ma semplicemente una possibilità in più nel poter cambiare marcia. Quando perdete, provate a prendere in considerazione di cambiare marcia, come in un auto, e di scalare, giocare con una marcia in meno. E' il momento di giocare solo le mani migliori e di scartare tutte le altre. Questo comporta molta disciplina, perchè vorrà dire scartare una mano dopo l'altra, senza pensare a quelle che avreste potuto vincere.
I bravi giocatori, quando sono in fase calante cercano di stabilizzare il proprio gioco, evitando troppi alti e bassi per strappare qualche vincita di tanto in tanto. Ovviamente si ridurrà il tasso medio orario di vincite, ma è una contropartita vantaggiosa, perchè si sarà meno esposti a ritrovarsi su di un'altalena, potendo ancora vincere, ma in più tempo.
Inoltre, scalare le marce impedirà ai vostri avversari di poter infierire su di voi facilmente ed indebolirvi economicamente, in particolare nel poker cash, ma anche nei tornei di poker texas hold'em. Quando si vince la propria immagine di giocatore e credibilità al tavolo verde è molto diversa da quella cupa e pensierosa di quando si sta perdendo. Quindi sarà anche più facile di tanto in tanto bluffare, sperando di essere credibili e di non essere smascherati. I vostri avversari, ricordate, percepiscono le vostre emozioni e se non sarete bravi a mascherarle sarete nelle loro mani e perderete con regolarità.
